Bicipolitana bolognese, 900 mila passaggi registrati nel 2024

Sono attualmente 16 i contabici distribuiti sul territorio

Sono oltre 1 milione i passaggi di bici da settembre 2023 a gennaio 2025 e 900 mila nel solo anno 2024, registrati dal sistema di dispositivi contabici fissi dotati di spire inserite nella pavimentazione e posizionati in corrispondenza di tratti significativi della Bicipolitana. Un sistema che permette alla Città metropolitana di monitorare i flussi ciclabili sulla rete ciclabile. L’attività avviata nel 2023 rileva l’evoluzione della mobilità ciclistica nell’area metropolitana, e in particolare lungo le direttrici della Bicipolitana in corso di realizzazione.

 

I primi 13 dispositivi sono stati attivati due anni fa e hanno iniziato i conteggi nei comuni di Anzola dell’Emilia, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Granarolo dell’Emilia, Imola, San Lazzaro di Savena, Sant’Agata Bolognese, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale. Nel primo anno di misurazioni sono stati registrati oltre 900.000 passaggi complessivi. Nel corso dell’estate 2024 sono poi stati aggiunti altri 3 dispositivi nei comuni di Calderara di Reno, Medicina e San Giovanni in Persiceto.

L’attività di misurazione dei flussi ciclabili lungo la Bicipolitana si inserisce nel lavoro di monitoraggio del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile – PUMS di Bologna metropolitana, approvato nel 2019 e che individua nello sviluppo della rete Bicipolitana una delle sue principali strategie.

 

Alcuni numeri

 

Un primo report di monitoraggio, che fotografa il  periodo di funzionamento dell’intero sistema e il dettaglio dei 16 contabici dal 12 settembre 2023 al 16 gennaio 2025,  registra oltre un milione di passaggi (1.161.095).

Da precisare che lo scopo del monitoraggio non è quello di confrontare il numero assoluto dei passaggi nelle diverse sezioni interessate. Si tratta invece di uno strumento utile a osservare l’evoluzione della mobilità ciclabile a mano a mano che viene realizzata e progressivamente completata la rete ciclabile metropolitana come prevista dal PUMS. E con questo criterio sono stati quindi scelti i tratti dove posizionare i contabici, che a seconda dei casi possono evidenziare flussi più o meno consistenti.

 

Considerando invece il solo e intero anno 2024, il sistema ha complessivamente registrato oltre 900.000 passaggi (910.850), con il contatore di Imola ad averne registrati di più (oltre 255.000), seguito dai tre contatori che si trovano a San Lazzaro di Savena (rispettivamente circa 166.000, 95.000 e 60.000).

Per un’illustrazione dettagliata dei dati misurati si rimanda al report: per ogni dispositivo viene descritto l’andamento complessivo dei flussi di biciclette su base mensile e giornaliera (considerando anche il fattore meteo), una comparazione su base oraria nei giorni medi della settimana che consente di individuare gli andamenti rappresentativi dei flussi, e la distribuzione dei passaggi rilevati dai dispositivi nelle due direzioni monitorate.

L’intenzione, se supportata dai necessari finanziamenti, è quella di estendere il sistema di monitoraggio aggiungendo nuovi dispositivi contabici da posizionare in altri tratti significativi della Bicipolitana.

 

A questo link è possibile visualizzare la posizione dei dispositivi attivati e il numero di passaggi misurati scegliendo l’intervallo temporale preferito.

 

Qui il report completo(6213 KB)